Si conclude in anticipo il mandato amministrativo a San Giorgio di Nogaro, ma questo post, senza entrare in dinamiche o considerazioni politiche, ha l’intento di far percepire che alle volte in politica e in amministrazione la passione, la tenacia e la sfrontatezza, se non gestiti o gestiti insufficientemente, inducono a fare degli errori, soprattutto a livello di comunicazione. Ne ho fatti alcuni, in varie sedi, tra consigli comunali, giornali e social in questi tre anni, esagerando troppo in certe situazioni (crisi di maggioranza inizio 2021) con alcune frasi e termini non consoni che, senza assolutamente alcuna volontà di attaccare direttamente le singole persone, possono avere offeso amministratori comunali o peggio alcune fasce fragili di persone che soffrono di alcune gravi patologie. Non era assolutamente mio intento farlo, anzi da uomo impegnato in politica e nelle istituzioni da oramai 13 anni, nutro soprattutto verso le persone fragili e le famiglie degli stessi che se ne prendono cura il massimo rispetto, senza se e senza ma e continuerò ad impegnarmi per garantire loro sempre maggiore attenzione e delicatezza. Infine, ritengo che in politica, come nella vita normale, gli errori si commettono alle volte anche in maniera inconsapevole, come in questo caso, ma bisogna avere sempre e comunque il coraggio di ammetterli e di scusarsi.