Bilancio, Comune, Regione FVG, San Giorgio di Nogaro

NO alle spese pazze. Ingenti rimborsi e indennità alla Giunta, lievitate le spese per eventi, tagliati fondi alle pari opportunità: noi diciamo NO alla variazione di bilancio comunale.

Come promesso con questo post vi racconterò i punti salienti relativi all’ultimo Consiglio comunale del 27 giugno scorso dov’era in discussione la prima variazione di bilancio (2017-2018-2019) a firma dell’Amministrazione Mattiussi.

Una breve premessa per farvi capire in che situazione ci troviamo come minoranza: ad inizio seduta ho dovuto personalmente insistere pesantemente (e anche con un po’ di imbarazzo) con Sindaco e Assessori   per avere un’illustrazione concreta, i dettagli, le motivazioni degli oggetti finanziati e sostenuti da questo bilancio. Dovete capire che noi abbiamo in mano solo tabelle contabili, titoli generici e numeri. Niente altro. Non l’avessi chiesto probabilmente la seduta sarebbe durata 10 min e tutti a casa. Nessuna relazione politica degna di nota, nessun intervento appassionato. 0. Risposte ultra sintetiche, minimali, tirate per i capelli.

“Imbarazzante” è l’unico aggettivo che mi viene in mente.

Ma veniamo ai contenuti di questa variazione di bilancio.

Al netto delle opere già pianificate ed in parte finanziate dalla precedente Amministrazione quali:

  • rifacimento campo di calcio sintetico;
  • pista ciclabile via Toppo Wasserman;
  • abbattimento barriere architettoniche centro canoa;
  • zonizzazione sismica

Le opere pubbliche sono state suddivise così:

  • 220.000 euro per manutenzioni straordinarie immobili.
  • 165.000 euro per manutenzioni strade e marciapiedi e ponticelli.

A precisa domanda sui dettagli di ciò, ho ricevuto come risposta un freddo e scarno elenco di  piccoli lavori di carattere ordinario (peraltro credo imparziale..). Inoltre mi è stato confermato che per il 2018 verranno investiti 0 euro in opere di efficientamento energetico. Neanche una lampadina. Sostanzialmente parliamo di un conglomerato di opere e lavori che andrebbero avanti ordinariamente e verrebbero realizzate da qualsiasi ente locale anche senza un Sindaco e una Giunta.

Nessuna visione di futuro, nessuna pianificazione, nessuna nuova idea. E il programma elettorale? E i grandi slogan da campagna elettorale? Boh.

In altri settori, addentrandoci nella cultura prendiamo atto di un aumento particolarmente importante dei costi per la biblioteca e per eventi:

Se i 26.800 euro di spese in più previste per sostenere il nuovo grande sistema interbibliotecario della bassa friulana possono starci (compensati da contributo regionale già previsto), abbiamo fatto notare un lievitamento considerevole delle spese per sostenere gli eventi estivi 2018 di Villa Dora pari a + 43.200 euro in più rispetto ai budget e consuntivi storici e consolidati. Non capiamo quindi la riduzione drastica del Festival Jazz (da 3 giorni a 1) e, dopo quasi un ventennio, la cancellazione dei cinema all’aperto. Scelta politica? Sicuramente.

Se tali importi sono esagerati, mi è stato in sintesi confermato, dipende dai punti di vista. Ecco magari, siccome sono soldi, e non pochi, saremmo curiosi di sapere se tutti i cittadini sono entusiasti di ciò e soprattutto a quante e quali associazioni vanno tali risorse economiche.

Nel frattempo per compensare quanto sopra sono stati tagliati 8.000 euro dal capitolo per le pari opportunità, ossia buona parte del sostegno allo Sportello psicologico e legale per le donne il quale probabilmente rende meno lustro dal punto di vista mediatico. Ci è stato tuttavia assicurato che verranno ripristinati. Vedremo.

Infine, la chicca finale, un colpo di mano senza precedenti effettuato con una leggerezza inaudita: 

Per l’anno corrente e i prossimi due, la nuova Amministrazione comunale ha stanziato quasi 100.000 euro di rimborsi spese agli amministratori. 

Rendiamoci conto:

  1. 2018 →  27.000 euro
  2. 2019 →  35.000 euro
  3. 2020 →  35.000 euro

Se non ci credete aprite la relazione dei revisori dei conti.

Impossibile ovviamente conoscere nel dettaglio come sono calcolati singolarmente e per chi tali rimborsi. Nessuna risposta chiara e completa. Tanto imbarazzo sicuramente. Qualche consigliere di maggioranza, dallo sguardo sorpreso, pareva non saperlo, qualche altro aveva dipinto sul volto evidente contrarietà. Non serve essere dei funzionari per ricostruire questi aumenti molto probabilmente derivati dall’aumento delle indennità mensili del 30% per i liberi professionisti/partite iva e in parte dalle 24 ore al mese di permessi da lavoro pagati di cui possono  usufruire gli Assessori (che sono dipendenti privati o pubblici) per svolgere la loro attività di amministratore. Se mi sbaglio che mi venga fornito un quadro dettagliato dei rimborsi.

Ma ci rendiamo conto di cosa è stato messo a bilancio? 

Non condividiamo assolutamente questa scelta puramente politica e invitiamo il Sindaco e la Giunta, a spiegare ciò che hanno scelleratamente approvato mercoledì ai cittadini di San Giorgio. Dopo anni di infiniti tagli alla spesa su tutti i fronti, di contenimento del personale, di bilanci fatti con il misurino, per non andare ai livelli istituzionali più elevati dove si discute da anni di abolizione di vitalizi o riduzione indennità e pensioni d’oro, l’Amministrazione comunale di San Giorgio, cosa fa?? Aumenta di quasi 100.000 euro le indennità ed i rimborsi per Assessori e Consiglieri.

E’ pazzesco. 35.000 euro all’anno per il nostro bilancio, per un comune piccolo come il nostro è una cifra enorme soprattutto in un momento storico drammatico dal punto di vista sociale. Con 35.000 euro di spese correnti si potevano fare molte cose alternative: ridurre qualche tributo, attivare delle borse lavoro in più, progetti sul sociale.

Siamo rimasti e siamo tutt’ora senza parole.

In conclusione, al netto degli aspetti positivi (comunque ordinari) contenuti in questa variazione di bilancio, visti invece gli aspetti fortemente negativi che vi ho illustrato qui sopra, io e la collega di gruppo Cristina Pittis, siamo stati gli unici consiglieri comunali, l’unico gruppo, con fermezza e consapevolezza a votare CONTRO questo bilancio. Non per partito preso, non perchè siamo opposizione ma perchè sono stati superati, e di molto, i limiti del buonsenso e della dignità.

Siamo rimasti ancora più allibiti nel vedere l’altro gruppo di minoranza (PD e LeU) capitanato da Salvador astenersi e sostanzialmente subire supinamente tutto ciò.

Alla prossima! (e speriamo meglio…)

Pubblicità

2 pensieri su “NO alle spese pazze. Ingenti rimborsi e indennità alla Giunta, lievitate le spese per eventi, tagliati fondi alle pari opportunità: noi diciamo NO alla variazione di bilancio comunale.”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...