Primarie APERTE 2013, istruzioni per l’uso!
1. Per cosa si vota?
Per eleggere il segretario e candidato premier del Partito Democratico.
2. Quando si vota?
Domenica 8 dicembre, dalle 8.00 alle 20.00
3. Dove si vota?
I cittadini di SAN GIORGIO DI NOGARO voteranno nella “sede storica delle Primarie” presso l’ala sud del Municipio. Per altre info vai sul sito www.primariepd2013.it, con tessera elettorale alla mano, e utilizza il “TROVA SEGGIO”.
4. Chi può votare?
Tutti coloro che hanno almeno 16 anni* e si recano ai seggi il giorno del voto, muniti di documento d’identità e tessera elettorale. Non occorre essere iscritti al PD.
5. Si paga per votare?
Gli iscritti al PD non sono tenuti al versamento di alcun contributo economico. I non iscritti al Partito sono tenuti al versamento di 2 euro per le spese organizzative.
6. La mozione di Matteo
C’è bisogno di cambiare verso: al PD, all’Italia, all’Europa. Con Matteo Renzi. Leggi la sua mozione congressuale.
Chi può votare? – Casi particolari
*Il voto dei ragazzi fra i 16 e i 18 anni
I giovani di età compresa fra i 16 e i 18 anni (non ancora in possesso della tessera elettorale) devono OBBLIGATORIAMENTE REGISTRARSI ON LINE entro e non oltre le ore 12 di venerdì 6 dicembre 2013. È possibile farlo a questo link, indicando, oltre ai dati anagrafici, l’indirizzo di residenza o domicilio. Successivamente verrà comunicato in quale seggio recarsi per votare.
I giovani di età compresa fra i 16 e i 18 anni domenica 8 dicembre dovranno quindi recarsi presso il seggio assegnato dal sistema di registrazione muniti di documento d’identità, copia della registrazione effettuata e, qualora non avessero già pagato la quota al momento della registrazione on line, 2 euro per le spese organizzative. Gli iscritti al Partito Democratico non sono tenuti al versamento di alcun contributo economico.
Il voto di studenti e lavoratori fuori sede
Gli studenti e lavoratori e fuori sede, nonché i cittadini e le cittadine che prevedano di trovarsi temporaneamente fuori dalla propria Provincia di residenza, devono OBBLIGATORIAMENTE REGISTRARSI ON LINE entro e non oltre le ore 12 di venerdì 6 dicembre 2013. È possibile farlo a questo link, indicando Comune di residenza, sezione elettorale di appartenenza (rintracciabile sulla propria tessera elettorale) e Provincia e Comune nei quali si intende votare.
Gli studenti e lavoratori fuori sede domenica 8 dicembre dovranno recarsi presso il seggio dedicato (rintracciabile visitando la pagina “Trova seggio” e individuando tra i seggi del Comune in cui si vota quello destinato ai FUORI SEDE) muniti di documento d’identità e, qualora non avessero già pagato la quota al momento della registrazione on line, 2 euro per le spese organizzative. Gli iscritti al Partito Democratico non sono tenuti al versamento di alcun contributo economico.
Il voto degli italiani all’estero [link al regolamento completo]
Possono partecipare al voto dell’8 dicembre gli iscritti al Partito Democratico e gli elettori registrati all’AIRE che alla data dell’8 dicembre 2013 abbiano compiuto 16 anni di età e che, prima di esprimere il proprio voto, si siano registrati all’Albo degli elettori e delle elettrici delle primarie.
Possono votare all’estero, considerati come fuori sede, coloro che l’8 dicembre 2013 si trovino lontano dal luogo di residenza (militari in missione, personale del corpo diplomatico e consolare, studenti Erasmus, ricercatori universitari all’estero, cittadini italiani residenti temporaneamente all’estero). Per poter votare dovranno dare informazione scritta alla Commissione di ripartizione, che a sua volta informerà il Comitato. Al momento del voto i non iscritti al Partito dovranno versare 2 euro per le spese organizzative.
Contatti utili: circoli PD all’estero [link]
Il voto dei migranti
Cittadini immigrati ed extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno possono votare presso il luogo di domicilio o residenza (come comprovato dalla carta di identità o dal permesso di soggiorno oppure dalla ricevuta di richiesta del rinnovo del permesso di soggiorno) nei seggi a loro dedicati (rintracciabili visitando la pagina “Trova seggio” e individuando tra i seggi del Comune in cui si vota quelli destinati agli IMMIGRATI).
Qualora l’immigrato o l’extracomunitario per motivi di studio o di lavoro dovesse trovarsi in una provincia diversa da quella di domicilio o residenza abituale, ha le stesse opportunità previste per studenti e lavoratori fuori sede.
Il voto dei malati in ospedale o a casa
I malati ricoverati in ospedale o impossibilitati a muoversi in casa che intendano votare alle primarie, possonochiamare il Coordinamento Provinciale PD di riferimento (qui i contatti) che provvederà ad istituire un seggio speciale itinerante apposito per permettere loro il voto.