Bilancio, Comune, San Giorgio di Nogaro, Senza categoria

Quest’anno si chiuderà l’Unione dei Comuni: il mio intervento in merito durante l’Assemblea del 4 agosto 2014

ODG Sindaco Unione 04.08.2014

 

Intervento del 04/08/2014

Buonasera colleghe e colleghi,

ho valutato utile un intervento in riferimento all’approvazione da parte di questa Assemblea dell’Ordine del Giorno redatto e proposto dal Sindaco di San Giorgio di Nogaro Pietro Del Frate.
Un Ordine del Giorno che ha come oggetto la stessa Unione dei Comuni che, così come deciso unilateralmente dal Consiglio Comunale di Torviscosa, alla fine del 2014 vedrà il suo epilogo.

Il tentativo che cerco di fare, come Amministratore, è quello di guardare oltre questa esperienza, in quanto il futuro dei Comuni sarà proprio questo : forme associative tra i Comuni e tra il territorio.

Un futuro che sarà determinato dalla prossima riforma degli enti locali a livello Regionale, attualmente in una discussa e travagliata fase di confronto tra Enti e soggetti coinvolti.
Prendiamo atto che la nostra Unione, quella tra San Giorgio e Torviscosa non ha trovato forse “forti motivazioni”, poteva e doveva essere un’occasione, un’opportunità per essere in pole position nell’ottica di riforma degli enti locali, ma purtroppo questa opportunità non è stata colta, o peggio è stata sprecata.
Forse non c’è ancora la responsabilità, per valutare che è importante e fondamentale mettere alla base di unioni/associazioni le sinergie presenti nei nostri Comuni (personale, ed uffici, ma anche proposte, idee nuove), lasciando da parte invece le “simpatie” o peggio altri aspetti che non contribuiscono a costruire nuove forme amministrative, che magari ci saranno imposte dalle future leggi.
Per quello che mi riguarda, cerco comunque e sempre, di guardare il bicchiere mezzo pieno.
Come già accennato, nel prossimo futuro ci ritroveremo in aggregazioni, unioni di Comuni più vaste, con tutta una serie di attività e di gestione del territorio, che dovranno essere fortemente condivisi, proprio per garantire i servizi essenziali ai nostri concittadini.
Questo intervento vuole essere quindi più una sorta di appello a tutti voi colleghi Amministratori, anche a chi assieme a noi contribuisce alla gestione della cosa pubblica: mettiamo da parte i campanilismi, rancori, tentativi di rivalsa, piccole vendette.

Immaginiamo per un momento di guardare dall’alto, da un punto di vista aereo il nostro territorio, “spegniamo” i layer dei confini Comunali e ragioniamo una volta per tutte e seriamente di territorio, senza nasconderci nulla.
Esaminiamo bene i problemi e le criticità del nostro territorio che in questa Assemblea lo abbiamo fatto più volte, ma guardiamo meglio le opportunità e le risorse presenti, problemi e criticità che se affrontati assieme e concretamente, potranno essere avviati a risoluzione, ma soprattutto potranno diventare fonte di benessere per le nostre comunità.

La porta dell’Unione si chiuderà inesorabilmente il 31/12/2014, ma sappiamo bene tutti che le porte sono fatte per essere anche riaperte, anzi se esiste la volontà di superare le difficoltà, potremo riaprire un portone, attraverso il quale potranno entrare anche altri Comuni a noi vicini, così che il bicchiere mezzo pieno (e mezzo vuoto) che citavo prima, potrà finalmente “riempirsi” e non svuotarsi più.

Davide Bonetto – Assessore all’Urbanistica, Sviluppo ed Innovazione

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...